- E costituito con sede in Ceranova via Donizzetti n° 3 il comitato UNA FINESTRA SUL DOMANI. Esso non ha fini di lucro ed è indipendente da organizzazioni partitiche o confessionali.
Esso si ispira ai principi di democraticità e si avvale, in modo determinante e prevalente, delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti.
Le cariche sociali sono elettive e gratuite, così come gratuite sono le prestazioni degli aderenti.
- Possono aderire, in qualità di associati, tutti i residenti o domiciliati nel comune di Ceranova o nei comuni limitrofi.
Lassociato deve versare tempestivamente la quota associativa e collaborare con gli organi sociali per il conseguimento degli scopi associativi. Non può esercitare i diritti scaturenti dallo statuto lassociato non in regola col pagamento della quota. Lassociato che ponga in essere comportamenti o attività in contrasto con gli scopi associativi può essere escluso con deliberazione del Consiglio Direttivo.
- Scopi del comitato sono:
- A) Promuovere la cultura della solidarietà e della partecipazione alle problematiche ambientali quali la riscoperta del verde, della natura, dellaria pulita e della lotta allinquinamento.
- B) Fornire aiuto e consulenza per il migliore sviluppo del paese salvaguardando le origini rurali.
- C) Intervenire presso le autorità competenti per proporre le soluzioni più idonee dei problemi che rientrano nella sfera di azione del comitato
- D) Individuare quanto concerne il bene e linteresse dei cittadini sotto il profilo ambientale e culturale.
- E) Richiamare alla responsabilità cittadini e amministratori tutti sui problemi esposti e individuare le soluzioni e le modalità di attuazione per migliorare la vita della comunità
- F) Esprimere le proprie paure e i propri dissensi ad amministratori e rappresentati politici in modo che agiscano positivamente evitando di creare situazioni ambientali nocive.
- Sono organi dellassociazione:
- Lassemblea viene convocata (o per lettera o mediante pubbliche affissioni) almeno una volta allanno, per lapprovazione del bilancio e la determinazione della quota associativa e per formulare proposte inerenti agli scopi dellassociazione. E validamente riunita qualunque sia il numero dei presenti. Essa delibera - a maggioranza semplice ed a voto palese - sullapprovazione del Bilancio ( dal quale devono risultare anche i beni, i contributi ed i lasciti ricevuti), sulle proposte di modifica dello Statuto, sullo scioglimento dellassemblea e sulla nomina degli organi sociali.
- Il Consiglio si compone da un minimo di tre ad un massimo di quindici membri. Elegge al suo interno un presidente, un segretario, un tesoriere, ed eventualmente un vicepresidente (che sostituisce il Presidente quando lo stesso sia assente o impedito).
Spettano al Consiglio tutti i poteri di gestione ordinaria e straordinaria. Il Presidente ha la legale rappresentanza del Comitato.
In caso di urgenza esercita i poteri del Consiglio che dovrà procedere a ratificare nella successiva riunione.
I consiglieri durano in carica un anno e sono rieleggibili.
- I Revisori dei Conti verificano periodicamente la cassa e redigono la relazione al Bilancio. Durano in carica un anni e sono rieleggibili.
- Le offerte e i contributi verranno destinate agli scopi espressamente indicati dai conferenti. Tuttavia, quando ciò appaia concretamente non possibile, il Consiglio potrà destinarli ad altre finalità rientranti nello scopo associativo.
- In caso di scioglimento del Comitato, il patrimonio dello stesso verrà devoluto ad enti od Associazioni aventi scopi analoghi od affini.
- Per quanto qui non espressamente stabilito si fa rinvio alle norme di legge con particolare riferimento alle norme di legge n° 266/1991